SENZA PESO
Marla Francis | Maurizio Bergo
Senza Peso un atto psico-magico trasformativo che, attraverso l’interazione tra parola, paesaggio sonoro e gestualità, accompagna i presenti in un viaggio dove i pesi vengono abbandonati alla terra.
Una performance site-specific in mezzo alla natura che segue la luce calante del tramonto, in cui l’atto si compie accettando la fine di qualcosa, di un tempo che è destinato a non esser più ma a divenire altro.
Il progetto si sviluppa a partire dalla presenza di due attori: un musicista e una performer che immersi nell’ambiente del roseto dell’Oasi Di Cavoretto (Torino) richiamano connessioni ancestrali e intrinseche attraverso la musica di Maurizio Bergo e la distorsione di parole e poesie composte da Marla Francis. La parola ripetuta abbandona man mano il suo ruolo di simbolo a cui inizialmente ci si appiglia. Essa dunque diventa poetica, accompagna il fruitore in un altro stato di coscienza, in cui lo sguardo si distoglie dall’oggetto-performer per diventare immagine nuova che ad ogni ripetizione della parola, del gesto e del suono, ciclicamente si ricrea nella mente.
La presenza statica della performer insieme alla continuità della musica e della voce, lascia libera l’immaginazione del fruitore che si slega dalla pesantezza del suo corpo nel dialogo tra loop visivo e loop sonoro in cui la ripetizione è essenza creatrice. L’indagine e il percorso che si compiono durante la performance vogliono portare il fruitore a liberarsi di alcuni limiti (mentali) e entrare in contatto con una parte più profonda di se stessi.
L’evento è organizzato in collaborazione con l’Associazione Amici per la Musica di Venaria Reale (Torino), con il supporto della Cooperativa Sociale Il Giardino delle Rose dell’Associazione Gruppo Abele e di VI.MA Video Audio Systems (Moncalieri, TO).